Scherma azzurra. I campioni italiani pazzi per Twitter
Stefano Chiarazzo
Se non è la prima volta che capiti su questo blog ti sarà capitato di leggere dell’ottimo uso dei social network da parte di Federazione Italiana Scherma. Quello che non sai è che le interessanti chiacchierate con il consulente marketing Alessandro Noto e il fotografo ufficiale Augusto Bizzi hanno risvegliato in me il “social-gossippologo”, che è andato a ficcanasare gli account degli atleti che rappresentano la nostra nazione nel mondo.

Ciò che mi ha incuriosito da subito è che praticamente tutti i titolari delle tre discipline hanno un profilo ufficiale su Twitter, quasi tutti gestiti senza l’aiuto di uno staff. Qui sotto trovi tutti gli account con tanto di link per seguire i loro tweet in real time in queste ore di gare ai Mondiali di Budapest.

I TRENDSETTER

I primi ad appassionarsi al social network sono stati nel 2009 alcuni fiorettisti e spadisti. Ad aprire le danze, anzi le cinguettate, Bianca Del Carretto. Nei mesi successivi Andrea Cassarà, Benedetta Durando e Diego Confalonieri, veri e propri “untori” che sembrano aver contagiato tutto il movimento schermistico italiano. Oggi infatti anche le nuove leve sono già ben presenti e attivi.

I PIU’ POPOLARI

Aiutato da una popolarità che va oltre la pedana è lo sciabolatore Aldo Montano lo schermidore italiano più seguito su Twitter. Oltre 54.000 follower, molti di più della supermedagliata Valentina Vezzali (15.000). “Vale”, insieme all’altra campionessa del Dream Team di fioretto Elisa Di Francisca, è l’unica con un account verificato.

I PIU’ ATTIVI

Il più loquace della combriccola è in assoluto Matteo Tagliariol, che dall’iscrizione twitta più di 11 volte al giorno. A seguire i già citati Confalonieri (5,6) e Montano (3,7).

Prima di lasciarvi all’infografica della brava Serena Ilgrande, che ringrazio moltissimo per il supporto e la creatività, vi do appuntamento a domani con l’intervista doppia a due grandi nomi della scherma italiana. Non vi anticipo nulla, vi dico solo che sarà un’intervista “in punta di fioretto”! 🙂