Il gioco di Selvaggia Lucarelli alla ricerca dei social media manager dei personaggi dello spettacolo mi sta divertendo, e non poco. Dopo Gianni Morandi ecco che ti scopre che anche Paola Perego ha qualcuno che la aiuta. Il gioco consiste in questo: il vip di turno si sbaglia e, anziché inviare al proprio “social media manager” foto e testo da postare, pubblica direttamente lasciando indicazioni come “posta questa” o “mettila alle 13“. Accortosi dell’errore cancella il post ma è troppo tardi: Selvaggia ha già postato un bello screenshot sui suoi seguitissimi social (vedi sotto).
Fiumi di commenti scandalizzati, articoli su siti e quotidiani che generano altri commenti ancora più infervorati. Ma è davvero così inaccettabile? E poi, non potevamo forse aspettarcelo?
Più sei seguito sui social più è difficile monitorare e rispondere a commenti e messaggi dei follower. C’è chi non ha retto allo stress e, spossato dai troll, ha piantato baracca e burattini. C’è chi, come Ligabue, ha dichiarato con grande trasparenza che non ha idea di come funzioni Twitter e ha delegato allo staff la gestione dei social. C’è poi chi come voi, Gianni e Paola, ha un approccio ibrido: un po’ posta direttamente e un po’ si fa aiutare, dalla moglie o da un assistente, autore o addetto stampa.
Perché i vostri fan se la prendono tanto? Perché avete costruito il vostro successo online sulla genuinità, portandoli a credere che siete voi a scrivere e rispondere ad ogni singolo commento o messaggio. Per quanto mi riguarda, dati i vostri mille impegni, è un tradimento che si può perdonare se e solo se, come sembra, contribuite in modo attivo. Certo, però, siate trasparenti verso i vostri follower. Se possibile, senza essere costretti a farlo!
Amici, sono delusa, attonita, amareggiata. Gianni ha un social media manager. Ieri s’è sbagliato e ha incollato il suo…
Posted by Selvaggia Lucarelli on Tuesday, November 10, 2015
Eh no porca vacca, anche Paola Perego ha il social media manager come il Morandi nazionale. (foto di Lucio però)
Posted by Selvaggia Lucarelli on Monday, January 11, 2016